Bonus affitti commerciali
Credito di imposta sulle locazioni di immobili ad uso non abitativo
Tra le diverse agevolazioni concesse alle imprese dal Governo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica Covid-19, vi è quella legata ai costi sostenuti per il pagamento dei canoni d’affitto.
L’agevolazione consiste nella possibilità di beneficiare di un credito di imposta pari al 60% del canone d’affitto corrisposto al locatore.
La misura è stata introdotta inizialmente dal DL Cura Italia e riguardava soltanto le imprese con obbligo di chiusura durante il lockdown che svolgevano la propria attività in immobili di categoria C1 presi in locazione.
Successivamente sono intervenute diverse modifiche ad opera del DL Rilancio, del DL Agosto e del DL Ristori, che hanno ampliato la platea di soggetti beneficiari.
Tra i requisiti di base per potere usufruire del credito di imposta sulle locazioni, vi è quello legato al calo del fatturato rispetto allo steso mese dell’anno precedente per un ammontare almeno pari al 50%. Il DL Agosto ha introdotto a tal proposito un’importante modifica prevedendo che, in assenza del calo del fatturato, il credito di imposta sui canoni di locazione è sempre concesso ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019 nonché ai soggetti che hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data di dichiarazione dello stato di emergenza da COVID-19.
Dunque, al pari del contributo a fondo perduto già concesso alle imprese nei mesi scorsi, anche il credito di imposta sulle locazioni potrà essere acquisito indipendentemente dal calo del fatturato ma tenendo conto del territorio in cui l’impresa opera.
Di seguito si propone un prospetto di sintesi al fine di fare chiarezza sull’evoluzione del bonus affitti ad opera dei 4 decreti legge (DL Cura Italia, DL Rilancio, DL Agosto, DL Ristori).
Caso 1 | Caso 2 | Caso 3 | |
Misura | 60% | ||
Periodi | Affitto mesi di: marzo, aprile, maggio e giugno | Affitto mesi di: marzo, aprile, maggio, giugno, ottobre, novembre e dicembre | Affitto mesi di: marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre |
Soggetti | Esercenti attività di impresa, arte e professione, ETS, Onlus | Esercenti attività di impresa, arte e professione, ETS, Onlus | Imprese operanti nel settore turistico – ricettivo |
Ulteriori condizioni | Blocco dell’attività previsto dal DPCM del 24/10/2020 | ||
Condizioni |
Calo del fatturato almeno pari al 50% con riferimento a ciascun mese rispetto allo stesso mese dell’anno precedente oppure Avere la sede operativa in uno dei comuni colpiti da eventi calamitosi oppure Avere avviato l’attività dopo il 01/01/2019 |
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Tipologia di immobili | Tutti gli immobili ad uso non abitativo |
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